Ciao,
questa è la newsletter del Gagarin che ti racconta cosa succede al Circolo.
Settimana bella carica:
Venerdì Aquarius e Kaostatiko per Youth on Stage, il progetto del Circolo per dare spazio ai progetti musicali della provincia.
Sabato Liquami + Clear Channel [usa] + Katalano che qualcuno pensa sia il concerto dell'anno e forse ti conviene prendere la prevendita.
Domenica invece nel pomeriggio inizia la nostra scuola di italiano, mentre la sera READING GAZA - VOCI DALLA PALESTINA, il cui incassi saranno destinati alla Mezzaluna Rossa Palestinese.
Link utili: Dicci la tua sul Circolo – Canale Telegram del Circolo – Canale Telegram Aula Studio
Servizio d'ascolto psicologico gratuito: fissa un appuntamento scrivendo a sportellopsicologico@circologagarin.it
Venerdì 23 febbraio, live dalle 21:30
Aquarius + Kaostatico
Ingresso gratuito riservato soc* ARCI
Bar, cucina e bookshop attivi dalle 19:30
Aquarius è un progetto musicale nato nel 2021 con la volontà di trasportarci in una sottile dimensione di incontro, tra melodiche progressive/funk rock, sonorità ambient e momenti psichedelici accompagnati da poetiche spirituali. Narrando del percorso evolutivo degli individui verso il ricongiungersi con la propria anima, attraverso l’era dell’acquario.
A inizio novembre è uscito su tutte le piattaforme il primo singolo “Anahata” e il 2 febbraio uscirà il nostro prossimo singolo “Frequenze Alte” che anticipa l’uscita del nostro album verso aprile del 2024
Kaostatiko, musica alternativa per gente alternativa (non troppo che poi si esagera ed esagerare non va mai bene)
Il progetto nasce circa un anno fa sull'asse Corsico - Gallarate grazie ad una personcina. Ci si conosce, ci si capisce, si suona, si condivide, le idee cominciano a muoversi e dopo alcuni mesi le prime canzoni sono pronte.
Kaostatiko è grezzume e sogno, rabbia e sollievo, casa e spazio nuovo.
Kaostatiko è Kaostatiko (non ci piace la banalità ma noi lo siamo).
Sabato 24 febbraio, dalle 21:30
Liquami + Clear Channel + Katalano
Ingresso 6€ riservato soc* ARCI
Prevendite a breve su DICE
Bar, cucina e bookshop attivi dalle 18:30
I Liquami sono Luca Galizia (Generic Animal), Tommaso Renzini (Dummo), Marco Giudici, Giacomo Ferrari (Asino) e Jacopo Lietti (Fbyc). Alcuni li definiscono un supergruppo tipo Audioslave pucciati nel guano. Con gli Audioslave non c’entrano un cazzo. La loro musica è una sorta di shit grunge o sludgepop cantato tuttinsieme spesso anche male. Hanno registrato 9 canzoni bagnate di errori, cacofonie e nenie fanciullesche. Un flusso di coscienza che dissacra il candore riempiendo ogni vuoto di liquida sporcizia. Il disco omonimo esce per To Lose la Track e La Tempesta dischi. Noi siamo liquame.
I Clear Channel arrivano da Washington DC e sono Awad Bilal dei Too Free alla voce e Mary Jane Regalado dei Downtown Boys e Gauche al basso e batteria. Sono una band queer punk DIY che abbraccia la gioia, la danza e l'amore.
Il loro album di debutto autoprodotto, "Hell", è il manifesto per la città che li ha generati, disseminato di punti esclamativi, groove infiniti e un basso spesso e rimbalzante. Sono canzoni dal fronte della sopravvivenza urbana, che amplificano le lotte quotidiane legate all'identità e all'esistenza, ma sempre in uno spazio dove sei incoraggiato a celebrare la tua resilienza sul dance floor.
Katalano è l'eroico duo formato dai donchisciotteschi condottieri bustocchi Paolo Gamerro e Matteo Bailo. La musica elettronica di Matteo si mescola con i racconti assurdi ma anche un po' veri di Paolo. Raccontarvi Katalano non è impresa semplice: immaginate di camminare lungo Viale Duca D'Aosta in una gelida sera di inverno. Ora immaginate che Viale Duca D'Aosta sia un quadro di Salvator Dalì ma con i personaggi di Hieronymus Bosch. Immaginate sempre una musica in lontananza, è Brian Eno ma sotto il pesante effetto dell'incenso della chiesa Santa Maria. Immaginate poi che a descrivere quanto state immaginando sia Chuck Palahniuk che ha appena consumato il suo appagante pasto a base di pollo fritto de La Chola. Ecco, ci abbiamo provato.
Domenica 25 febbraio - H. 21.00
READING GAZA - VOCI DALLA PALESTINA
Ingresso 10€ che sarà devoluto alla Mezzaluna Rossa Palestinese, riservato soc* ARCI
Bar, cucina e bookshop attivi dalle 18:00
READING GAZA - VOCI DALLA PALESTINA è una performance di PuntoTeatroStudio dedicata alle parole di artiste e artisti palestinesi, zittiti, oscurati, silenziati dallo stato d’assedio di Israele.
Proponiamo una serata all’insegna del teatro, della poesia e della musica, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Mezzaluna Rossa Palestinese, uno dei maggiori fornitori di servizi sociali e sanitari a Gaza, che negli ultimi mesi ha subito attacchi aerei in cui sono morti diversi rifugiati civili.
Di fronte al numero sempre crescente di civili tra cui donne, bambini, anziani, giornalisti e operatori sanitari che continuano a morire ogni giorno a Gaza, non possiamo, come artisti, stare in silenzio.
Scriveva Vittorio Arrigoni nel 2009:
Qualcuno fermi questo incubo. Rimanere immobili in silenzio significa sostenere il genocidio in corso. Urlate la vostra indignazione, in ogni capitale del mondo “civile”, in ogni città, in ogni piazza, sovrastate le nostre urla di dolore e terrore.
C’è una parte di umanità che sta morendo in pietoso ascolto. Restiamo umani.
Cosa succede al Circolo?
SAB 2 MAR ALLE 21:00
Brenneke + PON¥ | Live
DOM 3 MAR ALLE 17:00
Mucchietti Edizione Primavera | Mercatino dell’usato
SAB 9 MAR ALLE 21:30
Soviet Malpensa + Novanta | Live
DOM 10 MAR ALLE 20:45
Cittadine si diventa | Documentario + Talk