Ciao,
questa è una newsletter speciale del Gagarin che ti racconta Agitazioni, il festival di teatro del Circolo, in programma dal 7 al 9 marzo 2025.
Agitazioni non ha un tema unico, ogni spettacolo riflette su temi della contemporaneità, intesa nel modo più ampio possibile.
Nello spettacolo che inaugura il festival, “LA CVLLA”, troviamo ad esempio l’iper-esposizione mediatica e le dinamiche di potere che contraddistinguono la nostra epoca. In corrispondenza della Giornata internazionale dei diritti delle donne, l’8 marzo, Francesca Astrei ci porta il suo monologo “Mi manca Van Gogh”: una riflessione sensibile sulla società, in cui tocca temi come il revenge porn, il suicidio e la sofferenza di chi resta. Lo spettacolo ha vinto il Milano Fringe Festival 2023 ed è stato ospite in teatri importanti come l’Elfo Puccini di Milano. Chiude, il 9 marzo, il reading e la presentazione di “In Inferna”, ovvero il racconto della traiettoria migratoria dell’autore Abdoulaye Ba: dal Senegal all’Italia, passando tra deserti, Stati e peripezie, affrontando al contempo un suo viaggio interiore.
Programma completo sul nostro sito.
Spettacoli, workshop e reading invadono i nostri spazi per tre giorni, vanno alla ricerca di prospettive inedite sulla realtà che ci circonda, per scuotere chi assiste alla loro messa in scena. Sul nostro sito trovi il programma completo. Subito qui sotto trovi il link DICE per acquistare l’abbonamento ad Agitazioni, che ti permette di risparmiare qualche soldino e di sostenere il progetto!
ABBONAMENTO 3 GIORNI
L’ORARIO D’INIZIO DEGLI SPETTACOLI SARÀ TASSATIVAMENTE RISPETTATO
7 marzo, ore 21:00
LA CVLLA di Fabrizio Bianchi e Alessandro Grima, Viandanti Teatranti
PREVENDITE GIORNO UNO – LA CVLLA
Durata spettacolo: 75 minuti
Uno studio televisivo, ospiti speciali, un ambiguo presentatore, giornalisti, autori e spettatori. Tutto ruota attorno alle sfide, a volte giocose, altre volte pericolose e violente, che i due concorrenti dovranno superare.
Alessandro e Fabrizio, due persone comuni e sconosciute col sogno di diventare famosi, vengono selezionati per fare un reality show, “LA CULLA”, in cui verrà messa a dura prova la loro resistenza alle condizioni del programma televisivo, che periodicamente li fa sfidare l’uno contro l’altro per eleggere un vincitore.
I protagonisti accettano di farsi rinchiudere in un piccolo appartamento sotto il continuo controllo delle telecamere in modo che il voyerismo del pubblico possa nutrirsi delle immagini della loro vita quotidiana e della loro competizione nelle sfide che sono chiamati a preparare.
Lo spettacolo ripercorre, in forma cronologica destrutturata, l’intero periodo della messa in onda, con interviste a spettatori appassionati, psicologi e gli stessi autori del programma. Il pubblico vedrà così ricomporre la cronologia degli eventi davanti ai propri occhi fino ad impattare con la realtà.
Come vittime sacrificali tutti i personaggi dello spettacolo si sottopongono inconsapevolmente ad un processo mediatico teso a inculcare nell’opinione pubblica pensieri, parole, immagini che elevano la banalità e la mediocrità a modello estetico ed etico, rendendoli di fatto un esempio da ammirare e imitare.
8 marzo, ore 21.00
Mi manca Van Gogh di Francesca Astrei
PREVENDITE GIORNO DUE – MI MANCA VAN GOGH
Durata spettacolo: 50 minuti
Una guida turistica, di fronte all’esposizione di un quadro di Van Gogh, diviene portavoce della costante ricerca de “le parole giuste da dire al momento giusto” e delle difficoltà nell’affrontare il dolore di una perdita.
All’interno di una visita guidata in un museo, il commento ad un quadro di Van Gogh da parte di una giovane guida turistica si trasforma in un flusso di coscienza che tesse un legame tra la vita dell’artista olandese e l’esperienza di un’amica di infanzia della narratrice. Storie apparentemente distanti, ma accomunate dalla violenza di una società in grado di rendere le scelte dell’individuo eterodirette.
8 marzo, dalle 14 alle 17
Riflessi – un dialogo tra fragilità e potere.
Laboratorio a Cura di Radice timbrica teatro
Con Chiara Savoia e in collaborazione con Massimiliano Megale.
Costo: 5€, iscrizioni entro il 28 febbraio, a questo link
Il breve laboratorio teatrale intende esplorare la relazione con l’altro, soprattutto nelle situazioni di conflitto. Partendo dalla consapevolezza di quanto sia complesso mettere in discussione le proprie certezze, lavoreremo sul dialogo. Attraverso il teatro, daremo voce alle nostre battaglie interiori ed esteriori, indagando i meccanismi che alimentano l’aggressività e le dinamiche di potere nelle relazioni.
Scopri di più sul nostro sito.
9 marzo, ore 18:30
In inferna di Teatro Periferico e Abdoulaye Ba
reading e presentazione libro
PREVENDITE GIORNO TRE – IN INFERNA
Abdoulaye Ba legge e interpreta alcuni brani del suo libro IN INFERNA. Racconta la storia del viaggio migratorio dell’autore: costretto a lasciare il Senegal alla ricerca di una vita migliore, attraversando Paesi stranieri, il deserto del Sahara, le prigioni libiche e il Mar Mediterraneo, fino al suo approdo in Italia. Qui, conosce il teatro e recita con la compagnia Teatro Periferico negli spettacoli “Con me in Paradiso” e “Abdoulaye e Mamadou non sono morti”, con cui gira importanti festival e teatri.
Al termine del reading Abdoulaye Ba e Dario Villa, rispettivamente autore e curatore dell’autobiografia, e la regista Paola Manfredi, si intratterranno con il pubblico.
OPEN CALL AGITAZIONI
L’Open Call è un invito agli artisti del territorio ad esplorare il tema Agitazioni. Sono ammesse opere digitali e fisiche. L’opera (file digitale / una o più foto dell’opera) deve essere mandata, entro il 2 marzo, a info@circologagarin.it (oggetto: AGITAZIONI OPEN CALL). Nella mail vanno inclusi titolo, nome dell’autore e breve descrizione.
Il Circolo si occuperà di stampare ed esporre le opere partecipanti (in caso di opere fisiche ci accorderemo perché possiate portarle) Nei tre giorni di Agitazioni si potranno votare: proprio la votazione del pubblico decreterà l’opera vincitrice.