Il 25 aprile del Circolo
Musica, aggregazione, dibattiti e memoria
Ciao,
questa è la newsletter del Gagarin che ti racconta cosa succede al Circolo.
Ci attende una settimana di musica, aggregazione, dibattiti e memoria.
25 aprile in piazza a Busto Arsizio: dalle 10:15 in piazza Trento e Trieste e dalle 11:30 in piazza Vittorio Emanuele. Venite a festeggiare il 25 aprile con noi! Poi la sera jam session defaticante.
Giovedì 27 proiezione C'era una volta in Italia + Talk con Vittorio Agnoletto per una serata di riflessione sulla sanità pubblica.
Venerdì 28 PROMEMORIA | Teatro-Poesia-Canzone, due spettacoli attorno agli argomenti della memoria e della sua conservazione.
Sabato serata chill, mentre domenica 30 SFATICATI | giovani, stereotipi e lavoro con ACTA - L'associazione dei freelance. Un momento per offrire una visione diversa del lavoro giovanile, per smontare gli stereotipi predominanti e fornire nuovi strumenti di miglioramento del lavoro.
Giovedì 27 aprile, ore 21:00
Ingresso gratuito riservato a soc* Arci
Comitato per il Diritto alla Salute del Varesotto e Circolo Gagarin presentano "C'era una volta in Italia", il documentario che racconta le tragiche conseguenze di un Piano di rientro che ha messo ko gli ospedali nel sud Italia.
A seguito della proiezione del film, ascolteremo l'intervento di Vittorio Agnoletto, medico che insegna Globalizzazione e Politiche della salute all'Università Statale di Milano, sulla Riforma della sanità di Regione Lombardia.
Venerdì 28 aprile h 21.00
Ingresso a sottoscrizione 5€, riservato soc* Arci.
Circolo aperto dalle 18.00 con bar, cucina e bookshop attivi
PROMEMORIA | Spettacolo di Teatro-Poesia-Canzone
Con Giacomo Toni, scritto da Lorenzo Bartolini e Giacomo Toni
In apertura: ISOMETRIA DELLA MEMORIA
Spettacolo di poesia con musica: un viaggio nei ricordi lungo le dimensioni dello spazio e del tempo, a cura di Poesia Potente e Chitarra Tonante (Davide Passoni e Ivano Cattaneo)
L’Italia vede oggi risvegliarsi dal letargo sentimenti e atteggiamenti privi di umanità, caratterizzati da idee di stampo razzista e discriminatorio; quasi che la lezione del secolo scorso non fosse stata appresa o addirittura dimenticata.
Ecco allora che poesie e canzoni sulla guerra, sulla Shoah e sulla Resistenza ci aiutano a confrontarci con i nostri rigurgiti più istintivi, irragionevoli e disumani: attraverso canzoni e poesie di alcuni dei migliori cantautori e poeti, Lorenzo Bartolini e Giacomo Toni riportano alla Memoria gli avvenimenti che hanno sconvolto il Novecento e allo stesso tempo ne indagano le cause.
Capire i lati peggiori dell’essere umano e ciò che di terribile siamo in grado di commettere, al fine di potersi mettere in discussione, ragionare su noi stessi ed essere pronti a combattere culturalmente e umanamente ciò che siamo di più brutto: l’arte a cosa serve, se non a questo?
Domenica 30 aprile 2023 - Talk dalle 19:30
Ingresso gratuito riservato a soc* Arci
Bar, cucina e bookshop attivi dalle 18:00
I giovani non vogliono fare la gavetta. Non sono disposti a scendere a compromessi. Sono pieni di problemi. Affollano inutilmente le facoltà umanistiche. Non hanno più un’etica del lavoro. Non hanno nemmeno voglia di cercarlo, il lavoro: sono NEET, hikikomori, mammoni che non vogliono uscire di casa.
Quando si tratta di parlare di giovani e lavoro, il discorso predominante sui media e nel discorso politico ricalca dei copioni ormai noti e molto simili tra loro, che però ignorano aspetti predominanti nella realtà dei giovani lavoratori di oggi: i cicli ripetuti di stage, le finte partite IVA, la gig economy, la performance lavorativa o di studio monitorata da algoritmi, il mantra della flessibilità.
Questa visione sociale dei giovani lavoratori è estesa anche al mondo dell’adolescenza: funzionalismo, performance, esposizione conducono sempre più ragazzi a scegliere deliberatamente di rifiutare o fuggire da questo sistema che genera pressioni, carichi enormi di responsabilità, disillusioni per il futuro personale e collettivo.
In vista della Festa dei Lavoratori, questo incontro offrirà spazio a una visione diversa del lavoro giovanile, per smontare gli stereotipi predominanti e fornire nuovi strumenti di miglioramento del lavoro (dei giovani come di tutti i lavoratori e le lavoratrici).
Sfaticati è un evento possibile grazie al progetto Galapagos sostenuto da Regione Lombardia nell’ambito del bando SMART 2022.
OSPITI:
DAVIDE SERAFIN è saggista, scrittore, attivista politico e impiegato nel settore del packaging. Per People Editore ha scritto “Senza più valore - Indagine sui salari e le retribuzioni in Italia”, “Schiavi Elettrici” e “Tax the Rich”.
SILVIA GOLA e GIULIA CARINI del consiglio direttivo di Acta, sindacato dei freelance del terziario avanzato. Nel gruppo di professionisti RedActa, impegnato nel miglioramento delle condizioni di lavoro nel settore editoriale e grafico, si occupano di ricerca, sensibilizzazione e divulgazione di informazioni utili ai lavoratori del settore, in collaborazione attiva con associazioni di categoria come Strade, Autori di Immagini e MeFu.
MODERANO:
GIACOMO ROGORA e ANNA RUSCONI, Circolo Gagarin
INTRODUZIONE:
SERGIO CERIOTTI responsabile dei servizi educativi e consulente pedagogico della Cooperativa Elaborando, capofila del progetto Galapagos.
Cosa succede al Circolo?
GIOVEDÌ 4 MAGGIO 2023
Big ‡ Brave (Can, Thrill Jockey Records) + Aicher (Dan) | LIVE
Prevendita
12 - 13 - 14 MAGGIO 2023
Lingua Comune Fest 2023
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MARTE - WORKSHOP ARTISTICI
21 maggio HAUSMANN - L’arte del collage con Franz Samsa
