Ciao,
questa è la newsletter del Gagarin che ti racconta cosa succede al Circolo.
Questa settimana un paio di cose: innanzitutto ritorna la jam, ma poi sabato grande serata metal con The End of Six Thousand Years + Reaping Flesh.
Domenica chiudiamo con il listening party di "Revolver" dei Beatles.
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Servizio d'ascolto psicologico gratuito: fissa un appuntamento scrivendo a sportellopsicologico@circologagarin.it
Sabato 16 dicembre
The End Of Six Thousand Years + Reaping Flesh
Ingresso 8€ riservato soc* ARCI
Bar, cucina e bookshop attivi dalle 18:00
I The End Of Six Thousand Years tornano dopo una pausa lunga più di dieci a supportare l'uscita dell'omonimo EP di comeback. Dopo la prima stampa in versione limited tape, Hypershape Records e TEOSTY presenteranno al Circolo Gagarin l'edizione deluxe 12", 180g, one-sided, serigrafata, disponibile in anteprima.
THE END OF SIX THOUSAND YEARS sono nati nel 2004 come un quintetto sparpagliato in tutta Italia. Dopo aver pubblicato una demo di 3 brani nel 2005 e uno split con il gruppo americano Embrace The End nel 2006, la band ha rapidamente acquisito uno status cult nella scena underground pubblicando "Isolation" nel 2008, mescolando in modo impeccabile influenze di death metal svedese, black metal, crust e post rock. Nel 2012 arriva "Perpetuum", un approccio più oscuro e atmosferico al loro suono distintivo.
Il 2013 segna l'inizio di una pausa di quasi 10 anni. Nel 2020 la band ricomincia lentamente con una nuova formazione composta da 3 membri fondatori (Nicola, Matteo e Luca) con l'aggiunta di Michele Basso (Viscera///, Formalist, Hypershape Records) e Gianmaria Mustillo (Hierophant, Carnero, Abaton). La rinnovata formazione porta alla luce un nuovo EP composto da 3 brani e una cover della influente band di noise americana Today Is The Day.
L'ultimo lavoro suona più grezzo, più aggressivo e dissonante che mai. Il mixaggio è stato curato da Gabriele Gramaglia (The Clearing Path, Cosmic Putrefaction), che si è assicurato che quei blocchi oscuri e discordanti di black/death metal influenzato dal punk fossero il più punitivi possibile.
Durante le loro varie tournée in Europa, T.E.O.S.T.Y. hanno condiviso il palco con The Ocean, Cursed, Mouth of the Architect, Dead To Fall e Martyr AD.
In apertura Reaping Flesh col loro primo EP “Abyss Of Existence” (Redefining Darkness, US) si muovono in territori old-school con il loro massiccio suono americano che ricorda gli anni d’oro di Massacre, Obituary , Morbid Angel ed Autopsy.
"Revolver cambiò per tutti il modo in cui si facevano i dischi. Nessuno aveva mai udito niente di simile"
Parole di Geoff Emerick, tecnico del suono che lavorò a "Revolver", il settimo album dei 4 di Liverpool. Ce lo ascoltiamo e ne parliamo domenica 17 dicembre dalle 21:30!
Cosa succede al Circolo?
VEN 22 DIC
Materia Oscura Fest | GORRCH + SPLEEN + EXEQUIAE SACRO | Live
SAB 23 DIC
La Sacrosanta Pesca dei Regali Trash
SAB 13 GEN 2024 ALLE 17:00
WOODOO LAB • Issue #1 | Concerti, djset, workshop, talk e laboratori
SAB 10 FEB 2024 ALLE 21:30
Vintage Violence + Sklem | Live